Hideo Kojima è stato recentemente intervistato da J-Wave, una stazione radio giapponese. Come ci si aspetterebbe, si è parlato anche di Death Stranding, primo titolo in sviluppo della neonata Kojima Productions dopo l’abbandono di Konami.
Dopo aver parlato dell’evoluzione del media, Kojima ha sostenuto che lo sviluppo sta richiedendo più tempo di quanto aveva inizialmente pianificato.
Ha inoltre affermato che si tratta di un open-world con parti che richiedono ancora un po’ di lavoro. Ogni giorno, pad alla mano, pensa a come migliorare il titolo, questo porterà sicuramente a dei ritardi, non eccessivi però, a suo dire.
Dobbiamo scendere a compromessi. Se non lavori in modo professionale hai tutto il tempo del mondo per rifinire il tuo progetto. Avere però delle scadenze permette di lavorare in modo più efficiente e stabilire dei traguardi da raggiungere. Sono il tipo che non si ferma mai se non ha una data da rispettare quindi farò tutto quello che posso finché non la raggiungeremo. Una cosa è certa però, il gioco non uscirà prima che abbia rispettato tutti gli standard da me imposti.
Cosa ne pensate delle parole di Hideo Kojima? Non vedere l’ora di saperne di più su Death Stranding? Sicuramente noi moriamo dalla voglia di giocarci!
Fonte: Dualshockers