A seguito della pandemia COVID-19, comunemente conosciuto come “coronavirus”, i gamer europei si ritrovano chiusi in casa a dover passare in qualche modo il proprio tempo, quale momento migliore per […]
A seguito della pandemia COVID-19, comunemente conosciuto come “coronavirus”, i gamer europei si ritrovano chiusi in casa a dover passare in qualche modo il proprio tempo, quale momento migliore per dedicarsi alla pulizia del backlog?
Il problema sorge nel momento in cui gli accessi simultanei rischiano di fondere i server, pertanto compagnie come Netflix, Disney e recentemente anche Youtube, hanno preso delle drastiche misure, riducendo la qualità dei contenuti multimediali per evitare congestioni di traffico dati e blocco totale dei server.
Allo stesso modo, anche Sony ha deciso di fare qualcosa per evitare il collasso dell’infrastruttura online, riducendo la banda disponibile per il download di giochi, che ora richiederanno più tempo per essere scaricati sulla propria console.
Una misura antipatica ma assolutamente necessaria. Meglio infatti un download lento che un blocco totale del traffico. E voi, cosa ne pensate? Avete approfittato di questa quarantena forzata per giocare qualche vecchio titolo? Fatecelo sapere nei commenti!
Parla quattro lingue ma non ne comprende nessuna. Dopo una traumatica infanzia a pane e NES si è tramutato in un sedicente esperto retrogamer e Castlevania fan.