Cotton Reboot!, in uscita il 20 luglio per console Playstation 4 e Nintendo Switch, è la nuova versione del classico shoot ’em up che vede come protagonista la maghetta Nata de Cotton. L’operazione, portata avanti dalla software house originale, Success, insieme ai publisher BEEP e Inin Games, non si limita a ripresentare il gioco nella sua versione originale, scopriamo quindi tutti i dettagli nella nostra recensione.
Provato su Nintendo Switch
![]() ![]() ![]() |
Ritorno di fiamma
Cotton: Fantastic Night Dreams appare per la prima volta nel 1991 nelle sale arcade giapponesi. L’epoca è quella che potremmo definire “d’oro” per gli shoot em up (se volete approfondire vi invitiamo a leggere la nostra rubrica BulletTime), quando in sala giochi piovevano titoli del genere, non sorprende dunque l’immediato successo che portò alla pubblicazione anche su sistemi casalinghi, come PC Engine e home computer Sharp X68000. La maggior parte degli utenti potrebbe non avere la minima idea di cosa queste siano ma si tratta di macchine che furono decisamente popolari in terra nipponica, con una nutrita schiera di appassionati.
Cotton rientra di diritto nella nicchia degli shmup chiamati “cute ’em up”, quelli colorati come arcobaleni e ricchi di personaggi super deformed e situazioni simpatiche, se prendiamo come punto di partenza la trama del gioco è palese l’intento un po’ scherzoso e parodico del gioco, con la maga Nata de Cotton che non ha alcun interesse per le sorti del mondo delle fate ma vuole semplicemente accaparrarsi le caramelle Willow di cui va ghiotta.
In questo remaster/remake possiamo trovare diverse modalità di gioco, non solo quindi il port del gioco originale per X68000, ritenuta la versione migliore, ma anche una esclusiva modalità Arrange, che offre non solo una grafica completamente rivista in HD ma anche tracce remixate e un gameplay trasformato, asservito alle meccaniche di “scoring” che gli amanti degli shmup hanno tanto a cuore. Sì perché pensare di acquistare un titolo del genere esclusivamente per finirlo e dimenticarlo sullo scaffale (o nella memoria della console) è un vero e proprio crimine.
Se da un lato il titolo offre continue infiniti, che vi permetteranno di arrivare quindi alle battute finali senza alcuna fatica, dall’altro il nuovo sistema di accumulo dei punti vi spingerà a giocare più e più volte, per imparare a menadito i 7 livelli e attraversarli acquisendo sempre più punti. Vi chiederete a cosa serva tutto ciò, ma naturalmente la risposta la sapete già: per primeggiare nei ranking mondiali e flexare la vostra abilità negli shoot ’em up.
Score a little more
La maga a cavallo della sua scopa ha svariati attacchi di cui può usufruire, il primo è lo sparo classico, molto debole inizialmente ma potenziabile acquisendo cristalli lasciati dai nemici: aumentando il livello che potete vedere in basso al centro sulla schermata di gioco la vostra potenza di fuoco migliorerà. Il secondo attacco è rappresentato dalle bombe, che a differenza di altri shmup sono attacchi mirati verso il basso, per uccidere i nemici che si aggirano nella parte inferiore dello schermo, si aggiunge a questo un nutrito numero di magie che possono essere di tre elementi/colori diversi: blu, rosso e viola.
Ed è qui che le cose, per la modalità Arrange almeno, si complicano un po’. I cristalli lasciati dai nemici hanno una triplice funzione, innanzitutto servono da power up, se sparati però gernerano un attacco bidirezionale che aiuta a gestire il flusso di nemici e, la terza funzione, entra in gioco proprio in questo momento poiché più li sparerete e più cambieranno colore: il cristallo giallo quando raccolto aumenta l’exp, se di colore arancione il bonus exp è più elevato, quando è di colore blu, rosso o viola garantisce una magia cromatica rispettiva e, infine, se sparato a lungo, diventerà nero e raccogliendolo vi verranno assegnati 10.000 punti, moltiplicati per il numero di cristalli neri raccolti simultaneamente.
Non finisce qui, poiché è stata introdotta anche la barra “Fever”, visibile in basso a sinistra sulla schermata di gioco. Quando raggiunge il 100% può essere attivata e per pochi secondi potenzierà i vostri attacchi, ogni nemico colpito esploderà in un tripudio di punti, invitando a farne saggio uso per aumentare ancor più il punteggio finale.Probabilmente tutte queste opzioni vi faranno girare la testa ma se all’inizio è tutto un po’ eccessivo, bastano un paio di sessioni per sbrogliare la matassa, rendendo il tutto semplice e intuitivo.
Il gioco può essere completato e affrontato anche ignorando completamente queste meccaniche ma dopo qualche partita sarete sicuramente invogliati a sfruttarle per trarre il massimo del divertimento dal prodotto che è piacevole e ben confezionato. Stanchi del trambusto a schermo della modalità Arrange? Niente paura, ci pensa il classico Cotton per X68000 a rallentare il tutto, con un approccio più ragionate e pacato, con meno nemici a schermo, meno meccaniche da tenere a mente e una pixel art deliziosa e nostalgica a farvi compagnia.
Ciliegina sulla caramella
Dopo aver sviscerato a lungo il gioco, è possibile dedicarsi alla modalità Time attack, il classico “Caravan” degli shmup, dove viene dato un tempo limite di 2 o 5 minuti, durante i quali il giocatore deve accumulare quanti più punti possibile, ampliando la longevità del gioco per chi ama competere con altri appassionati. Il sistema di ranking online fa subito capire il proprio livello e quanto bisogna lavorare sulle proprie skill per raggiungere la vetta.
Come presentazione globale siamo rimasti piacevolmente sorpresi, le cut-scene che potete trovare tra uno stage e l’altro sono state ricreate da capo, restando però fedeli al materiale originale in grado di restituire più di un sorriso. La soundtrack è allegra, gioiosa e talvolta incalzante, soprattutto nella versione remixata dove il volume è stato aumentato ed è quindi possibile godere al meglio anche della colonna sonora.
A chi consigliamo Cotton Reboot!?
Avere più shoot ’em up tra cui scegliere non è mai un male e assistere a una resurrezione di questo genere bistrattato è eccitante e commovente. Cotton Reboot! probabilmente non è il prodotto più complesso sul mercato ma non ha nulla da invidiare a esponenti storici che abbiamo avuto modo di recensire su Denjin Den (per esempio i titoli delle collection Psikyo Alpha, Bravo o R-Type Final 2).
L’acquisto, per i fan degli shmup è come sempre caldamente consigliato, magari in edizione limitata se aspettavate di poter giocare Cotton su console di nuova generazione. Non avete mai giocato uno shmup e siete incuriositi? Perfetto, Cotton non è punitivo e vi offre continue infiniti, il sistema perfetto per poter imparare senza l’ansia di ricominciare da capo.
Nuova modalità Arrange che mescola le carte in tavola | Il prezzo, per quanto offerto, potrebbe essere un po’ troppo alto |
Soundtrack remixata in linea con lo stile del gioco | |
Ranking online per dimostrare chi è il migliore |